Ciao a tutti! Sono nuovo, veronese di 44 anni, e a breve farò parte del club "erniauti operati" visto che mercoledì prossimo ho programmato un intervento per risolvere una piccola ernia epigastrica. Eh già, me ne sono accorto dopo una partita di calcio a fine anno scorso. Uno strano rigonfiamento che non si vede in posizione normale supina ma che si nota ben bene se mi allungo all'indietro. VAi di ecografia ed eccola lì ernia di tessuto omentale. Primo commento dell'ecografo: lasciala lì. E qui cominciano le più svariate opinioni lette qua e là sul web: opera è meglio, no stai fermo. Effettivamente non mi sta dando particolari noie: solo per un pò di giorni un pò di dolore un pò più su nella parte sx che il medico mi ha giustificato con kla possibilità che l'ernia "pizzichi" da qualche parte ed il dolore si irradia. Poi la visita chirurgica con il medico che ha detto subito "operiamo, incisione, si rimette a posto, probabile punto di sutura e la sera torni a casa con le tue gambe". Ieri ho fatto le pre-analisi, e già qui l'altro medico ha detto "anestesia locale e si metterà una retina". Confusione! Ecco..questo è quanto. Sensazioni: prima volta che finisco in ospedale e sotto i ferri, quindi fate voi: preoccupazione a mille. Leggo che tanti hanno timore dell'anestesia generale, figurarsi che io ad un certo punto la preferirei almeno non ti accorgi di nulla. La locale mi spaventa un pò..cosciente mentre sai che ti ravanano in panza...dolore?. Poi sul post vedo tante situazioni...non so cosa pensare, già non sai se fai bene o male a farti mettere le mani, poi punti/retina tutto ok/dolori avanti bene/recidive (recidiva che mi han dato in percentuale "inferiore 1%, e me l'hanno scritta!)....che dire...se riuscite a tranquilizzare non sarebbe male Poi, secondo voi, un lavoro a scrivania da impiegato in quanto potrò riprendere? Ed a rifare partitelle di calcio? Due mesi come leggevo qua e là? E nel frattempo? Nuoto? Grazie a chiunque ci metterà una buona parola :-)
mi sembri una persona positiva, sii positivo anche in questa occasione
se il centro è rinomato e il chirurgo è esperto, le complicanze sono ridotte al minimo
ripresa alla scrivania anche dopo 10/15 gg, senza cinture strette in vita, attività sportiva dolce dopo un mese, in progressiva intensificazione, badando ai segnali
la locale (con eventuale blanda sedazione) ti permetterà qualche fastidio e rischio in meno, sarà un'esperienza da raccontare ai nipoti...
Grazie Mr. Mod! A dirle la verità sono andato abbastanza "incosciente": mi sto affidando ad una struttura pubblica in un Ospedale qui nel veronese in una USL, dove abito, in piena "bagarre" di riorganizzazione. La struttura è destinata alla chiusura, ma i medici chirurghi sono gli stessi che girano e che normalmente operano nella struttura che farà da caposaldo. Il mio medico di famiglia mi diceva che vista la "semplicità" dell'intervento la struttura andava più che bene, meno casini e meno tempi di attesa. Diverso sarebbe stato se avessi dovuto fare un intervento "a cuore aperto".... Speriamo bene...che ne dice?
Sottoscrivo quanto dice Ebian, leggendo le tue parole ho anch'io la sensazione che tu sia sulla buona strada, in tutti i sensi. Se hai fiducia nei medici che ti seguono, segui i loro consigli e vedrai che andrà tutto per il meglio!
Ero anch'io alla mia prima volta in sala operatoria (ernia inguinale) e con l'anestesia locale; un po' di apprensione è comprensibile, ma alla fine tutto è più facile e veloce di quanto si possa immaginare.
Per il calcio lascia passare tranquillamente un paio di mesi (volano via in un lampo!), nel frattempo il nuoto andrà benissimo.
Abbiamo poche esperienze complete a riguardo di questa particolare ernia, ti va di restare con noi per lasciare nel Forum un resoconto dettagliato della tua storia? Grazie in anticipo per la tua disponibilità e il tuo contributo.
Ciao Marcello! Grazie mille delle parole, che tranquilizzano un pò...certo lumore varia da un "ma si dai prendiamola con filosofia" ad un "mamma mia mi sto ca.ando sotto" ;-) Vabbeh..oramai ci siamo, mercoledì è vicino. Vedrò di tenervi aggiornati anche sul post, sperando vada tutto liscio e che sia come dici tu.
(...) certo lumore varia da un "ma si dai prendiamola con filosofia" ad un "mamma mia mi sto ca.ando sotto" ;-) (...)
Originariamente inviato da tromsorbk - Oggi : 19:39:47
Ci siamo passati tutti, è una situazione tipica. Nei prossimi giorni cerca di non pensarci troppo, fai cose che ti piace fare e rilassati più che puoi.
Dai che sei giovane e ti riprenderai presto e bene!
ciao trom credo anche io che non avrai tanti problemi ad affrontare la cosa lo spirito mi sembra davvero ottimo
l'anestesia locale è altrettanto una passeggiata e anche in quel caso non sempre sei bello sveglio e lucido, l'ho fatta anche io e ti assicuro davvero niente di che
Grazie mille Francer, mi state davvero tirando un pò su Speriamo vada tutto bene dai, l'attesa snerva ma come ogni cosa passerà. E speriamo che come tante cose che sembravano dei "babau" alla fine ci si "brinderà" sopra
Eccomi a casa dopo l'intervento: diciamo subito che è stato meno peggio di quanto mi aspettavo. Ho sentito solo le varie anestesie locali dopo di che tutto liscio. Ora a casa, con un pò di dolore post operatorio ma al momento sopportabile. Diciamo che vediamo un pò di santi quando ci si alza dal letto....poi vedremo come fare per...."evacuazioni solide" :-) Andamo avanti...vi terrò informati sul decorso. Ora mi stendo, sono un pò sbattuto e stanco.
Ciao Trom, finalmente sei "tesserato"! Sono lieto che tutto sia andato bene!
Ora riposa e poi, quando ti sentirai meglio, ci racconterai qualche particolare in più.
Quando ti alzi, o ti siedi, o ti corichi, non usare direttamente i muscoli addominali, cerca di alzarti dal letto girandoti sul fianco, piegando le gambe fuori dal bordo del materasso con le ginocchia piegate, poi, sfruttando il loro peso e l'appoggio delle mani sul materasso, sollevati lateralmente. E' una manovra analoga a quella che insegnano nelle palestre per rialzarsi correttamente dai tappeti, dopo gli esercizi da sdraiati. Gli Amici del Forum la definivano scherzosamente "tuca-tuca". Per sdraiarti segui il procedimento inverso, se ti siedi o se ti alzi da una sedia, aiutati sempre con le mani per non forzare troppo gli addominali, in ogni caso, vedrai che col passare dei giorni ritroverai autonomia di movimento.
Mangia molta frutta e verdura e bevi molta acqua soprattutto ai pasti, se conosci già un cibo particolare che per te ha un effetto lassativo, abbonda nel suo uso! Nel giro di due o tre giorni dovresti riuscire a risolvere.
Attendiamo i prossimi aggiornamenti, per ora, buon riposo!
Day 2: mamma mia se tirano i punti Stanotte ci stava un bell'Aulin e sono capitolato, volevo provarci senza ma ero troppo stanco e volevo riposare. Ora me lo sono messo sul comodino, nel caso replico. Durante il giorno invece bene o male passa...I punti dovrò toglierli giovedì prossimo, sperando che tutto vada liscio. Anche la schiena fa scherzetti ma presumo sia per l'effeto "tronco" per come sei messo per evitare sforzi addominali. Provato anche il fantasma del bagno, ma c'era da spingere e non me la sentivo più di tanto Dai che passa...oooohhhh issa.....
Day 3: oggi va un po meglio, i punti continuano a tirare ma ho la sensazione di avere una leggera miglioria di libertà di movimento. D'altronde i giorni passano, e se è vero che il tempo ci dovrebbe essere amico dovremmo riuscire pian piano a rimetterci in carreggiata. La nottata scorsa è andata abbastanza tranquilla pur nella rigidità a cui si è costretti (perlomeno a me che a nanna piace muovermi parecchio, di fianco, di pancia di schiena....). Diposnibile invece solo la schiena ed un fianco...ma tant'è Resta ancora l'ostacolo bagno, sto cercando di aiutare con yoghurt e frutta, vedremo domani... Avanti!
Strano, ma avere i punti addosso, seppure in una zona molto piccola, ci fa sentire proprio limitati in tutti i movimenti. Vedrai che appena tolti i punti ti sentirai di nuovo libero!