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 Spedito - 15/01/2020 : 01:50:51
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Salve a tutti
Mi presento,25 anni sportivo e con ernia inguinale sx da circa 4 mesi
Volevo sapere se qualcuno di voi é stato operato in laparoscopia per un ernia monolaterale
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Spedito - 15/01/2020 : 11:59:38
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Certamente, svariate persone sono andate a farsi operare in laparoscopia per ernia monolaterale, solo che non scrivono da tempo sul forum.
Che informazioni cercavi di preciso ?
Fai bene ad indirizzarti alla laparoscopia, alla tua giovane età con l'intervento tradizionale le statistiche indicano un rischio molto piu elevato di dolore cronico permanente.
Eviti poi il taglio del cremastere, cosa della quale a 25 anni ne puoi fare benissimo a meno...
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Spedito - 16/01/2020 : 18:26:39
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Buonasera squartato grazie della risposta
Cercavo qualcuno che ha fatto questo genere di intervento
Consigli su chirurghi esperti in laparoscopia
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Spedito - 17/01/2020 : 10:23:34
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Di chirurghi esperti ce ne sono, dipende anche da dove vivi, se sei disposto a spostarti e se intendi farla in SSN o privatamente.
Il problema è che in quasi tutti gli ospedali italiani vedrai che la monolaterale non te la fanno in SSN per limitazioni della spesa sanitaria, perchè gli costa molto di piu, e ti dicono che si può fare solo se bilaterale.
Ti dicono che non si può fare, in realtà non la vogliono fare oppure non la sanno proprio fare.
Vari utenti in questi anni sono riusciti a farla bene all'ospedale di San Candido, dove però temo non sia piu come prima, tant'è che un utente ha ultimamente riportato un'esperienza negativa (ma si trattava di un reintervento). In Trentino in genere dovrebbe essere piu facile farsi fare una mono in laparoscopia. Forse anche all'ospedale di Riccione dove c'è un'ottima equipe ma devi informarti se la fanno anche monolaterale.
E' importante sapere chi te la farà e che il chirurgo sia già molto pratico e la faccia abitualmente da anni. Per questo motivo, se trovi una possibilità di farla in SSN un po' troppo facile (perchè credimi, è molto molto difficile) , devi sapere con sicurezza chi ti opererà. Evita se puoi, per questo motivo, i policlinici universitari perchè rischi che te la faccia uno specializzando o un medico in tirocinio sulla tecnica (le monolaterali sono un ottimo ambiente di training...sulla tua pelle), con rischio molto piu alto di intervento fatto male per questo stai alla larga dai policlinici universitari.
Privatamente invece hai una vasta scelta un po' dovunque, l'importante come detto sopra che il chirurgo sia specializzato in quel tipo di tecnica e ne abbia fatte altre centinaia.. Il vantaggio poi è che ti esplorano anche l'altro lato e se hai un'ernia anche lì te la chiudono direttamente in una sola volta.
Non è una tecnica esente da rischi, ma i risultati sono di gran lunga migliori.
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Spedito - 20/01/2020 : 23:42:53
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Squartato, ho un mio caro amico operato a novembre cioè un mese dopo di me... che come ricordi, sono stato operato a cielo aperto e mi portò avanti ancora qualche strascico scocciante.. stessa sorte mia.. forse peggio, a questo punto mi viene da pensare che non sia tanto la tecnica in se, quanto fattori di altro rischio. Non voglio contraddirti ma siamo 2 operati in open tra amici e due in laparo.. con le stesse problematiche.
Comunque Spedali Civili di Brescia operano in Laparoscopia.
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Spedito - 21/01/2020 : 14:00:41
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Non ti mette al 100% al riparo dal dolore postoperatorio ma di certo dà risultati migliori e non ti fa alterare loffendere chirurgicamente la zona operata, non ti fa tagliare il cremastere lasciandoti il testicolo paralizzato. Insisto su uquesta cosa perchè non si se ne viene sistematicamente mai informati e molti se lo sapessero eviterebbbero mille miglia la tecnica open. A 25 anni poi.....
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Modificato da - squartato on 21/01/2020 14:01:00 |
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Spedito - 21/01/2020 : 19:03:04
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Comunque, aggiungo, sono passati due mesi scarsi è presto per fare un bilancio.
Bisogn a anche vedere come sono stati operati, fissaggi rete eccetra.
Li ha operati un chirurgo esperto nellla tecnica ?
Certo se nessuno dei 4 sta (o starà) bene al 100%, inclusi i due in laparo scusa scusa se urto il tuo senso di appartenenza ma sono portato a pensare che gli Spedali non debbanoi essere il massimo...
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Spedito - 22/01/2020 : 21:54:49
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Io risiedo qua ma non urti la mia sensibilità #128517;! Tranquillo, sono importato ahah.
In ogni caso io a quasi quattro mesi vado a tratti, mi è rimasto questo fastidio localizzato alla base del pene come se fosse un qualcosa che tiri, devo dire che non è molto più fastidioso della tallonite che già ho.. però non è il massimo. Fortunatamente non ho subito il taglio del cremastere. Però c’è da dire che con l SSN è difficile trovare un medico specializzato .. che sia poi specializzato davvero è tutto un dire in chirurgia di parete.
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Spedito - 22/01/2020 : 23:34:03
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Infatti non si deve mai, MAI andare in SSN ad operarsi di ernia affidandosi al medico che l'ospedale ti passa a meno che non sei certo su chi ti operi perchè ti capitano davero cani e porci, se non specializzandi che fanno pratica sulla "plebe" raccattata a caso dalle liste di attesa. L'ernioplastica per loro è come la Panda della scuola guida.
Visita specialistica a pagamento sperando poi che in ssn ti capiti lo stesso medico, sempre.
Se non ti hanno tagliato il cremastere sei fortunato ma ormai le tecniche open a mio avviso non convengono piu. Poi l'omissione omertosa e di proposito dei medici di avvisarti prima del taglio del cremastere è da delinquenti perchè sanno bene che nessuno si opererebbe più.
Secondo me il 99% degli operati neppure lo sanno, solo quelli che leggono questo forum.
Leggi questo post ad esempio:
https://www.herniasurgery.it/forum/...866%20br%20/
Io sto prendendo contatti con uno studio legale specializzato per fare una causa alla struttura e al medico che non mi ha/hanno informato di nulla prima dell'intervento open e dalla giurisprudenza piu in auge sono sicuro di vincere, ma per ora non voglio dire altro.
I medici che non informano di proposito sbagliano, i medici che sbagliano di proposito vanno denunciati.
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Spedito - 29/01/2020 : 23:40:06
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Ciao Fabione (e ciao a tutti gli utenti del forum!)
Mi chiamo Andrea, ho 37 anni, vivo in provincia di Modena.
Ebbene si, son stato operato di ernia inguinale sx in laparoscopia.
Ti racconterò per sommi capi la mia storia, poi se vorrai farmi domande son qui.
Son stato dal medico per lamentare la fuoriuscita dell'ernia il 5 agosto dello scorso anno, stesso giorno parto per le vacanze e stesso giorno del rientro, il 16 agosto, vado a visita dal chirurgo, che mi spiega l'intervento in laparoscopia e mi mette in lista d'attesa.
A settembre colloquio con l'anestesista, vengo chiamato per l'intervento il 7 novembre ma dall'ospedale si sbagliano perchè mi hanno messo in lista per l'intervento in laparotomia e alla fine verrò operato in laparo il 20 dicembre (Buone Feste!!).
Intervento in anestesia totale, per la prima settimana parecchio male, dolore anche a urinare e a tirarmi su dal letto, ma nei giorni a seguire mi son sentito meglio in maniera esponenziale. Dolore su tutto l'addome ma con un Brufen, molto controllabile.
Alla visita dei 15 giorni avevo un fastidio localizzato all'altezza dell'anca e uno starnuto poteva essere doloroso, alla visita dei 30 giorni, ormai nemmeno quello..
Il 20 gennaio son tornato a lavoro, faccio il magazziniere e senza strafare, sto lavorando normalmente senza accusare fastidi..
Durante la convalescenza di un mese, c'è da dire che mi sono imposto di non fare nessuno sforzo che potesse compromettere il buon esito dell'operazione, nonostante soprattutto nell'ultima settimana mi sentissi veramente bene.
Con nessuno sforzo voglio dire che, se facevo la spesa, stavo attento a non fare i sacchetti più pesanti di qualche chilo.
Da questa settimana, quindi ne son passate 5 dall'operazione, sto riprendendo a fare addominali, in maniera abbastanza blanda.. Ai 2 mesi comincerò ad intensificare lo sforzo..
Questa, per sommi capi, la mia storia, se hai domande e curiosità, resto a disposizione!
Andrea
quote: Salve a tutti Mi presento,25 anni sportivo e con ernia inguinale sx da circa 4 mesi Volevo sapere se qualcuno di voi é stato operato in laparoscopia per un ernia monolaterale Originariamente inviato da Fabione - 15/01/2020 : 01:50:51
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Spedito - 30/01/2020 : 11:40:30
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Ciao mith ...anche io come te ho un ernia inguinale sx e una punta a dx
La mia intenzione era di trovare un chirurgo esperto in laparoscopia per cercare di diminuire la percentuale di complicanze
Se posso chiedere ti sei operato in regime di ssn o privato ?
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Spedito - 30/01/2020 : 20:47:43
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Ciao Fabione,
Operato in regime di ssn all'ospedale civile di Sassuolo dalla D.ssa Silvia Neri, che è la responsabile di Chirurgia.
Conosco una ragazza che lavora in Chirurgia e mi ha raccontato che la Neri tiene corsi a Sassuolo per la tecnica laparoscopica con allievi da tutta Italia e la settimana prima che operassero me, faceva interventi in videoconferenza, con altri ospedali che la osservavano.
Da quanto ne so, è molto brava, mi sento di consigliartela anche per l'esperienza che sto vivendo sulla mia pelle.
Andrea
quote: Ciao mith ...anche io come te ho un ernia inguinale sx e una punta a dx La mia intenzione era di trovare un chirurgo esperto in laparoscopia per cercare di diminuire la percentuale di complicanze Se posso chiedere ti sei operato in regime di ssn o privato ? Originariamente inviato da Fabione - Oggi : 11:40:30
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Spedito - 31/01/2020 : 10:51:19
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| » Soggetto:
Re: Laparoscopia per ernia sx
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Avevo sentito parlare dell'ospedale di Sassuolo ed anche quello di Baggiovara lì intorno a Modena per la laparoscopia.
La sola perplessità, da quanto ho saputo, è che entrambi spesso sono sede di corsi di specializzazione in laparoscopia.
Questo vuol dire che in SSN si rischia di finire sotto le mani di un medico specializzando o tirocinante in laparo, che è li a fare pratica e paga per il corso. Questo va assolutamente evitato perchè se un medico non è gia pratico della tecnica con almeno un centinaio di interventi all'attivo, ovvero non ha passato la "curva di apprendimento", l'intervento ha un alto rischio di non riuscita, e le ernie monolaterali sono lo scenario ideale per l'apprendimento.
Quindi bisogna essere strasicuri su chi maneggerà i ferri dentro l'addome.
Eviterei anche le sedute di "teleconferenza" perchè il chirurgo pur esperto può essere parzialmente distratto o condizionato dal dover far vedere come si fa.
Con questo non voglio dire che gli specializzandi non abbiano diritto di fare pratica, io però ho il diritto di evitare che facciano pratica su di me.
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Modificato da - squartato on 31/01/2020 11:00:23 |
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