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Esperienza non positivissima, in cerca di consigli
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Spedito - 24/04/2021 : 00:42:49
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Salve a tutti ragazzi, vi ringrazio di avermi dato l'opportunità di scrivere qui. Sono un ragazzo di 24 anni, vorrei condividere la mia esperienza (ne ho lette di simili qui e in giro) che non è stata finora troppo grave ma nemmeno positivissima, e magari chiedere a qualche utente o medico del forum qualche consiglio. A giugno 2020 mi sono sottoposto ad un intervento di ernia inguinale sx, tecnica open (ahimè, nessuno ti spiega le differenze tra gli interventi, altrimenti avrei cercato in tutti i modi di andare di laparoscopia, che a quanto ho letto nella mia ignoranza sembra andar meglio) perchè non riuscivo più a lavorare col dolore, svolgendo il mestiere di magazziniere. Il primo mese sembrava procedere tutto bene, a parte per un grosso ematoma che è comparso a partire dall'inguine fino a ricoprire tutto lo scroto, e parte posteriore della gamba sx. Da agosto/settembre è iniziato il mio calvario: dolore ai testicoli e allo scroto con pesantezza, dolori nell'inguine/pube, dolore anale inspiegabile sia seduto che in piedi, spesso con "scosse" elettriche sempre nel retto che avvertivo anche all'altezza dello stomaco e tremolio/debolezza delle gambe. Ho cominciato il giro degli specialisti: a partire dall'urologo (esito negativo spermiogramma, prostata ok e testicoli nella norma ne varicocele ne idrocele da ecografia ripetuta più volte), il chirurgo che mi ha operato controlla l'ecografia e l'ernia è completamente chiusa (ripetuta più volte) e mi prescrive Combinerv integratore per 40 giorni che non cambia nulla sinceramente. Notando che i movimenti intestinali cominciano ad amplificare i dolori effettuo intolleranze alimentari e vado da un gastroenterologo, ma non mi trova nulla di strano. Ai dolori si aggiunge un mal di schiena cronico, livello lombare fino alle natiche, effettuo una RMN che evidenza un "lieve bulging posteriore" altezza l4-l5 con iniziale ipertrofia delle fascette articolari. A questo punto, mentre già effettuo sedute da un fisioterapista da settembre circa, ogni 20 giorni più o meno che ogni tanto mi aiutano a "sbloccarmi" e vivere in maniera più normale, vado da un neuroradiologo che mi prescrive un'elettromiografia. L'esame evidenzia una sofferenza neuropatica bilaterale cronica livello l4-l5, ma il medico mi dice che dovrebbe portare fastidio ma non tutto quello che sento io e con questo dolore, e mi dice che probabilmente qualcosa ai nervi è stato fatto durante l'operazione. Attualmente per stare un po' meglio, dopo 10 giorni di Medrol cortisone questo medico mi ha prescritto la Lyrica 150mg/die (io avevo già preso anche Gabapentin 300 un paio di mesi fa) che devo dire non diminuisce il dolore del 50%-60% ma arriva ad una buona percentuale, almeno per i dolori anali e allo scroto. Sono in attesa di tornare da questo specialista, ma nel frattempo cercando in giro sto pensando di andare anche da un bravo neurologo qui in zona da me. Non so più che fare onestamente, a 24 anni ok non è che non posso proprio camminare e bene o male il mio lavoro "pesante) lo svolgo con qualche pausa e sofferenza in più, ma a quest'età dover prendere la Lyrica e altra roba per stare un po' meglio quasi "normale" mi sembra troppo. Vi scrivo per ascoltare consigli, le vostre esperienza, se qualcuno magicamente è riuscito ad uscirne, vi sarei grato per ogni cosa condivisa. Nel frattempo continuo con la Lyrica e con le sedute di fisioterapia ogni tanto
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Spedito - 24/04/2021 : 14:53:37
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» Soggetto:
Re: Esperienza non positivissima, in cerca di consigli
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Scusa se mi permetto ma talvolta la psiche fa davvero brutti scherzi e accentua molto alcune problematiche che in situazione normale sarebbero molto piu sopportabili, e te lo dice uno che ha questo tipo di problemi...il Lyrica a me fu' dato per una questione di ansia/depressione ma lo smisi subito perche non mi dava alcun miglioramento sulla suddetta sintomatologia, poi ogniuno ovviamente risponde ad un tipo di farmaco in maniera soggettiva, in ogni modo vedo che hai fatto molte visite ed esami, io comunque e parlo solo per me, se sono ansioso i dolori si moltiplicano per 100, prova a valutare anche la situazione psicologica, ovviamente non trascurando le opinioni cliniche possibilmente date da un chirurgo di parete molto esperto, comunque vediamo se risponde qualcuno piu esperto di me ...in bocca al lupo!
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Modificato da - vittoriov on 24/04/2021 15:02:53 |
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Spedito - 24/04/2021 : 21:34:20
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Re: Esperienza non positivissima, in cerca di consigli
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Lyrica e duloxetina li presi anche io seguito da uno specialista ed ebbi un lieve miglioramento, neanche significativo ma durato solo per il tempo di assunzione dei farmaci, certo non ci puoi andare avanti a vita con farmaci ad azione centrale. Avevamo conosciuto un utente al quale il sistema nervoso è andato come in tilt dopo l'intervento open con dolori addirittura agli arti pressochè inspiegabili e sopraggiunti subito dopo l'intervento, in maniera diversa quindi da come la descrivi tu ma repentina ed improvvisa.
Ma se ben ricordo, erano sopraggiunti dalla sola parte dell'intervento, anche al braccio, ma non così come a te in tutto l'addome a dx ed sx...ed anche al centro.
Probabilmente hai qualcosa che non c'entra nulla con l'intervento, nonostante il perfetto tempismo, perchè eventuali danni ai nervi dopo la open, a memoria di forum, si hanno da una sola parte...certo poi il corpo umano può riservare sorprese inaspettate ma saresti un caso da studio.
O forse avevi già qualcosa che l'intervento, per qualche motivo, te lo ha come amplificato. Iin ogni caso dovresti approfondire, senti magari un altro neurologo.
P.S. a chi ti ha constatato che l'ernia si è richiusa dovevi rispondere "grazie al piffero", una eventuale recidiva non ha a che fare coi danni ai nervi che ti può provocare la tecnica open. Questi chirurghi che pensano che quando hanno tappato tutto è risolto....per quanto riguarda la tecnica, la open provoca dolore cronico con maggiore probabilità statistica nei soggetti piu giovani e negli atleti. Non che tutti debbvano finire male ma è la solita situazione di ospedale con le pezze al sedere senza fondi regionali che fa la open a tutti.
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Modificato da - squartato on 24/04/2021 21:40:13 |
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Spedito - 25/04/2021 : 22:34:47
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Re: Esperienza non positivissima, in cerca di consigli
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quote: Scusa se mi permetto ma talvolta la psiche fa davvero brutti scherzi e accentua molto alcune problematiche che in situazione normale sarebbero molto piu sopportabili, e te lo dice uno che ha questo tipo di problemi...il Lyrica a me fu' dato per una questione di ansia/depressione ma lo smisi subito perche non mi dava alcun miglioramento sulla suddetta sintomatologia, poi ogniuno ovviamente risponde ad un tipo di farmaco in maniera soggettiva, in ogni modo vedo che hai fatto molte visite ed esami, io comunque e parlo solo per me, se sono ansioso i dolori si moltiplicano per 100, prova a valutare anche la situazione psicologica, ovviamente non trascurando le opinioni cliniche possibilmente date da un chirurgo di parete molto esperto, comunque vediamo se risponde qualcuno piu esperto di me ...in bocca al lupo! Originariamente inviato da vittoriov - Ieri : 14:53:37
Ciao, no ma figurati hai anche ragione..da quando ho questi sintomi, spesso mi è capitato di avere mal di testa forte a pensarci o sentire un fischio nelle orecchie, sicuramente la psiche ne ha risentito. Lyrica purtroppo lo conoscevo come farmaco, in famiglia per dolori neuropatici lo hanno preso per parecchio, a volte reagendo anche male, finirò il trattamento con lo specialista perchè ormai è una delle ultime cose che mi rimane, e poi vediamo. Ti ringrazio comunque
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Spedito - 25/04/2021 : 22:37:08
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Re: Esperienza non positivissima, in cerca di consigli
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quote: Lyrica e duloxetina li presi anche io seguito da uno specialista ed ebbi un lieve miglioramento, neanche significativo ma durato solo per il tempo di assunzione dei farmaci, certo non ci puoi andare avanti a vita con farmaci ad azione centrale. Avevamo conosciuto un utente al quale il sistema nervoso è andato come in tilt dopo l'intervento open con dolori addirittura agli arti pressochè inspiegabili e sopraggiunti subito dopo l'intervento, in maniera diversa quindi da come la descrivi tu ma repentina ed improvvisa. Ma se ben ricordo, erano sopraggiunti dalla sola parte dell'intervento, anche al braccio, ma non così come a te in tutto l'addome a dx ed sx...ed anche al centro. Probabilmente hai qualcosa che non c'entra nulla con l'intervento, nonostante il perfetto tempismo, perchè eventuali danni ai nervi dopo la open, a memoria di forum, si hanno da una sola parte...certo poi il corpo umano può riservare sorprese inaspettate ma saresti un caso da studio. O forse avevi già qualcosa che l'intervento, per qualche motivo, te lo ha come amplificato. Iin ogni caso dovresti approfondire, senti magari un altro neurologo. P.S. a chi ti ha constatato che l'ernia si è richiusa dovevi rispondere "grazie al piffero", una eventuale recidiva non ha a che fare coi danni ai nervi che ti può provocare la tecnica open. Questi chirurghi che pensano che quando hanno tappato tutto è risolto....per quanto riguarda la tecnica, la open provoca dolore cronico con maggiore probabilità statistica nei soggetti piu giovani e negli atleti. Non che tutti debbvano finire male ma è la solita situazione di ospedale con le pezze al sedere senza fondi regionali che fa la open a tutti. Originariamente inviato da squartato - Ieri : 21:34:20
Onestamente non saprei, dovrei essere stato veramente sfigato..è probabile che facendo il magazziniere io avessi da un po' di tempo questo "bulging", e piccole protusioni alla schiena, ma in 4 anni di lavoro pesante non mi è mai capitato di sentire questi dolori, dal post operatorio invece sempre, non ne vengo a capo. Sull'operazione hai ragione, purtroppo nessuno ti informa ti dicono tutti "tranquillo 20 minuti e sei fuori dalla sala operatoria", ma il dopo poi non si sa Finito con il neuroradiologo proverò a questo punto con un neurologo esperto di queste cose, mi manca solo quello probabilmente
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Spedito - 18/12/2021 : 01:41:46
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Re: Esperienza non positivissima, in cerca di consigli
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Volevo lasciare qui un aggiornamento sulla mia situazione, sperando di poter dare qualche idea o consiglio a chi magari si trova nella mia situazione dopo l'operazione: dolore ai testicoli, all'inguine, pube, sensazione di uno spillo nell'ano, crampi alle gambe, problemi nell'urinare e defecare..dopo 1 anno e mezzo di dolori, mi hanno diagnosticato la neuropatia del pudendo. Prima dell'operazione non avevo nulla di tutto ciò, mi ha stravolto la vita se devo essere sincero. Oggi faccio sedute di fisioterapia private, esercizi a casa, e sono attualmente in cura con Samyr e Laroxyl che forse non sono piacevoli da assumere, ma mi stanno permettendo di tornare ad una vita "normale".
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