Lorenzo, per esperienza personale (operato ernia inguinale sx con metodo trabucco 13 gg fa) posso confermarti quanto detto dal tuo chirurgo riguardo i "palestrati" e il post-intervento: io non sono propriamente un palestrato, ma andavo tutti i giorni in palestra e tra cardio fitness e pesi avevo i muscoli abbastanza allenati.... Ebbene, si patisce un po' di più nella settimana successiva al "taglio", e forse la ripresa è un po' più lenta. Ci vuole solo tanta pazienza e un po' di antidolorifici. Ma vedrai che torneremo come nuovi! Tienici aggiornati. Ciao! Saverio
E' possibile tale differenza, dipendente da tecnica ed esperienza del chirurgo. La colla è di frequente utilizzo e non lasciarti impaurire dai dettagli tecnici (che a volte alcuni chirurghi farebbero bene a omettere a mio avviso). L'intervento è di per sé semplice (anche se non scevro da complicanze) e il recupero sarà lievemente più doloroso (ma non è detto). Sappi comunque che il dolore è ben controllabile con i farmaci. Saluti.
No marvin il dolore non mi preoccupa per niente, anzi so benissimo che ci sarà per un lungo periodo. Mi spiace ma non sono per niente d'accordo con quello che dici riguardo i dettagli tecnici. Dipende dal paziente ma se trovi un paziente che ti incalza e vuol sapere fin nei minimi dettagli credo sia una sorta di "dovere" spiegargli tutto per filo e per segno.
Ammesso che ci capisca qualcosa... Il paziente deve essere informato, ma deve fare il paziente... non il chirurgo. Un paziente può arrivare a chiedere la tecnica usata e in cosa consiste a grandi linee... quello che intendevo dire è che non te ne può fregar di meno del tipo di sutura usata (filo o graffette), della lama del bisturi, del modello di diatermocoagulatore e della molecola del filo utilizzato... O sbaglio?
Sbagli, perchè se desidera saperlo deve saperlo. Inoltre per usare la colla bisogna avere il consenso informato dl paziente, essendo derivata da fibrina umana e quindi con potenziali rischi come il sangue.. anche se sono praticamente nulli.
rieccomi comparire dopo essere stato lontano per un po' a causa esami. Nel frattempo sono stato anche chiamato dal secondo chirurgo il quale mi ha detto che salvo imprevisti, se voglio, la mia data è fissata per il 12 luglio.
Ad essere sinceri la cosa non mi garaba per niente dato che così facendo salterebbero in pieno le vacanze ma volendo guardare il tutto con occhi positivi potrei dire che a settembre sarei pronto per indossare i miei speedo e ritornare in piscina :) (cosa che mi manca tanto:()
Ora chiedo a voi che già avete avuto quest'esperienza e al doc. Il mese di luglio col caldo, il sudore (cosa fisiologica in piena estate), il passare qualche ora in più a letto e cose varie.... potrebbero rendere i primi gg peggiori di quanto realmente siano. In poche parole, secondo voi mi conviene farlo a luglio o rimandare a sett/ott.??
Dipende da te... se sei noioso e intollerante del caldo (e non hai l'aria condizionata), la convalescenza potrebbe diventare noiosa... ma se non hai di questi problemi non esistono controindicazioni particolari. Ovvio che occorre anche soppesare la gravità del quadro clinico: da fare il prima possibile o posticipabile?