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 Spedito - 16/02/2020 : 17:12:55
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Ciao a tutti, sono Roberto, ho 50 anni. Dopo varie peripezie sono in lista per l'intervento di ernia inguinale sx.
Dico varie peripezie perché inizialmente il dolore inguinale/testicolare che mi affliggeva era stato scambiato per una prostatite ma poi, dopo una marea di visite, di esami strumentali di soldi e di antibiotici i medici sono giunti alla conclusione che si tratti di una punta d'ernia.
Tutto cio' risale a 3 anni fa', ero già in lista per l'intervento, ma poi si e' ammalata mia mamma che l'anno scorso è morta e subito di seguito mio papà ha avuto un crollo e lo devo seguire quotidianamente-. Per cui ho dovuto soprassedere dall'intervento causa problemi maggiori ed in piu' il dolore si era abbastanza ridimensionato.
Ora pero' e' tornato a farsi sentire e mi hanno rimesso in lista d'attesa.
Arrivo alla domanda: io sono figlio unico, non sono sposato ne' ho figli, e come avrete capito mio papà non e' piu' in grado di assistermi. Leggendo moltissime esperienza qui sul forum sembra probabile che i primi 3/4 giorni dopo l'intervento siano molto duri, spesso con dolori forti e difficoltà anche ad alzarsi dal letto. e l'intervento anche nel mio caso sarebbe in day surgery e in anestesia locale.
La mia domanda e' se organizzandomi con cibi acquistati prima del ricovero magari solo da scaldare o altre cose analoghe sia possibile fare la convalescenza da soli o se e' pericoloso o non fattibile perché in questo caso sarebbero grossi problemi...tipo assumere un'infermiera per qualche giorno o se avete altre idee sono ben accette.
Grazie a chiunque mi risponderà...sono molto preoccupato al riguardo
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Spedito - 17/02/2020 : 07:45:28
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| » Soggetto:
Re: Consiglio per post intervento
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Ciao purtroppo e' difficile prevedere come ti sentirai dopo l'intervento.
Dove ti opererai?
Io ho avuto dolori atroci. Il chirurgo mi aveva detto che mi sarei ripreso rapidamente ma non e' stato cosi'.
Penso che un'infermiera sia la scelta giusta
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Spedito - 17/02/2020 : 09:05:44
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| » Soggetto:
Re: Consiglio per post intervento
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Ciao e grazie della risposta.
Mi operero' a Reggio Emilia. Cavolo...addirittura atroci? E quanto sono durati? Io ho provato a chiedere se mi possono tenere ricoverato almeno un paio di notti, date le circostanze, ma non lo ritengono opportuno.
Mah...
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Spedito - 28/02/2020 : 10:32:38
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| » Soggetto:
Re: Consiglio per post intervento
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Ogni caso e' individuale, io sono stato operato al Bangok Hospital di Pattaya in Tailandia il 26 Dicembre scorso, mi hanno tenuto solo una notte in ospedale, qui non praticano il dayhospital, certamente dopo l'intervento ho avuto dei dolorini ma assolutamente non atroci come descritto sopra e da altri, tutto sopportabile, mi potevo anche alzare subito dopo l'intervento, quindi penso che se tutto sara' nella norma potrai alzarti e cucinare a casa, devi pero' fare attenzione a non fare sforzi di alcun genere. Sono passati quasi due mesi per me e sto benissimo, esco tranquillamente in barca ma cerco di evitare sforzi. Io al tuo posto sarei ottimista, ho 72 anni e anche io prima ero molto timoroso ma mi sono consolato leggendo i commenti in questo Forum, certo sentirai qualche fastidietto i primi dieci giorni ma niente di non sopportabile. Forza e coraggio vedrai he andra' tutto bene e non avrai bisogno di alcuna infermiera a casa.
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Spedito - 29/02/2020 : 22:09:17
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| » Soggetto:
Re: Consiglio per post intervento
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Nel caso vedi di farti fare l'intervento in laparoscopia, ti tengono sempre ricoverato una notte, oppure fino a quando serve se hai quache complicanza, ma il post operatorio di solito è una passeggiata, di gran lunga migliore dell'intrervento con il taglio, e torni subito alle normali attività.
Per fare un esempio un altro utente il giorno della dimissione ha preso corriera+treno+aereo per tornare in Sicilia dal Trentino.
Poi in Emilia la fanno senza problemi in molti ospedali, tipo a Reggio o anche Sassuolo, Baggiovara, Modena, Riccione.
Nell'intervento a cielo aperto, la dimissione lo stesso giorno è una porcheria fatta per risparmiare posti letto, ma essere buttato fuori dal reparto, rivestirmi tra i dolori con pantaloni scarpe eccetra, attendere sulle sedie di plastica della sala d'attesa con il taglio, i punti e i cerotti, che mi venisse di fare pipì altrimenti non mi lasciavano andare è stato un trattamento a dir poco schifoso e non è un vantaggio quando dicono che "il paziente può andare subito a casa".
Per il resto si alla scorta di generi alimentari se i primi giorni dovessi avere difficoltà di movimento. Non è uguale per tutti, cucinare la prima sera fermo in piedi ai fornelli non la vedo molto fattibile. Primi giorni è tutto brevi camminate e letto.
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Modificato da - squartato on 29/02/2020 22:12:24 |
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Spedito - 29/02/2020 : 22:11:27
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| » Soggetto:
Re: Consiglio per post intervento
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P.S. per windy: a parte data e location dell'intervento del tutto insoliti, con quale tecnica ti hanno operato laggiù in Thailandia ?
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Spedito - 01/03/2020 : 10:47:34
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| » Soggetto:
Re: Consiglio per post intervento
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Si la location e' inusuale ma io sono residente in Tailandia da oltre 13 anni.
Mi hanno fatto l'intervento standard e la retina con anestesia completa e degenza di una notte, il giorno dopo nel pomeriggio mi hanno dimesso.
Fanno anche la Laparoscopia ma io con il chirurgo abbiamo scelto la standard, questo e' un ospedale privato di alta eccellenza, ho pagato come residente 85.000 thai bht che sarebbero 2.445 euro. Essendo oltre con l'eta' non ho assicurazione sanitaria altrimenti l'assicurazione avrebbe pagato tutto.
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Spedito - 02/03/2020 : 10:57:22
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| » Soggetto:
Re: Consiglio per post intervento
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Hai mostrato una cosa interessante, ovvero che se si ci si vuole sottoporre all'intervento privatamente, anche per non attendere liste di attesa assurde in molti ospedali italiani, all'estero ci sono centinaia di cliniche private d'eccellenza dove fare l'intervento a prezzi di gran lunga piu contenuti.
Certo non dico di andare dall'Italia in Thailandia se non si vive lì, ma già nell'Europa dell'est si trovano facilmente decine e decine di cliniche private di alto livello, dove si operano i ricchi locali, ove farsi operare da chirurghi esperti, in pochi giorni e con un trattamento di prim'ordine, a tutt'altri prezzi dell'intramoenia in Italia.
Se non ci si può permettere la sanità privata in Italia, se le liste di attesa sono troppo lunghe e/o non si può scegliere il chirurgo (col rischio di finire sotto le mani degli specializzandi....) basta cercare in rete clinica e volo low cost.
Unica necessità: conoscere una lingua con la quale comunicare, in genere inglese, oppure accertarsi che nella clinica qualcuno parli italiano e possa assisterti.
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Modificato da - squartato on 02/03/2020 11:00:24 |
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Spedito - 02/03/2020 : 11:07:10
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| » Soggetto:
Re: Consiglio per post intervento
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Ringrazio tutti coloro che hanno risposto al mio quesito originario. In effetti come in tante situazioni le esperienze personali sono diverse l'una dall'altra per cui credo che mi organizzero' per farmi assistere la prima notte. Ho chiesto se mi possono tenere ricoverato la prima notte ma ripetono che non lo ritengono opportuno.
Mi faro' una discreta spesa il giorno prima dell'intervento con prodotti magari solo da scaldare. Io spero solo che mi chiamino alla svelta in modo da non compromettermi l'estate. Avevo anche pensato di rivolgermi a una clinica privata, come vedo che qualcuno ha fatto (ho un'assicurazione sul lavoro che mi rimborsa l'85% delle spese mediche sostenute, ma il chirurgo da cui vorrei farmi operare, privatamente non opera.
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