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 ?Spedito?-?03 Feb 2005?:? 10:13:29 ?  ?
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Ciao,
lo scorso anno sono stato operato di ernia inguinale a destra e adesso ho cominciato a sentire dolori simili dall'altro lato. Il medico di famiglia mi ha detto che si tratta di una piccola ernia e mi ha consigliato di non fare troppi sforzi addominali. Io faccio nuoto da tre anni e ho notato che soprattutto quando faccio alcuni stili(il delfino ad esempio) il dolore aumenta. Volevo sapere se continuare a praticare il nuoto può farmi male e se è il caso di operarmi subito. Il mio dottore ha detto che è non è ancora necessario operarmi ma vorrei rivolgermi ad uno specialista. Cosa mi consigliate?
Grazie mille
Pasquale |
?Paese:  Italy? ~ ?Invii: 2? ~ ?Membro da: 03 Feb 2005? ~ ?UltimaVisita: 03 Feb 2005
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?1? ?Spedito?-?03 Feb 2005?:? 13:05:44 ? ? ?
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| ?»?Soggetto: Re: L'ernia e il nuoto |
Certo che se il dolore lo limita nella sua attività, allora un intervento può essere preso in considerazione.
L'attività fisica va bene, ma senza esagerare per non sottoporre la parete addominale ad eccessivo aumento della pressione endoaddominale. Insomma nuoto non agonistico!
Penso che solo una visita chirurgica potrà dirimere i suoi dubbi, differenziando una semplice pubalgia (per altro di trattamento lungo) dalla presnza di un'ernia inguinale che invece va trattata.
In genere prima si trattano e meglio è, per la mancata creazione di aderenze tenaci che possono allungare i tempi di intervento e la necessità di dissezioni più estese.
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?Paese: Italy? ~ ?Invii: 270? ~ ?Membro da: 15 Mar 2003? ~ ?UltimaVisita: Ieri
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?2? ?Spedito?-?03 Feb 2005?:? 15:10:50 ? ?
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| ?»?Soggetto: Re: L'ernia e il nuoto |
| Grazie. è stao gentilissimo |
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?Paese: Italy? ~ ?Invii: 2? ~ ?Membro da: 03 Feb 2005? ~ ?UltimaVisita: 03 Feb 2005
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