Buongiorno a tutti. Mi sono appena iscritta. Mi chiamo Gabrola ed ho 35 anni. Vi seguo già da qualche mese in realtà, ma da utente nn registrato. Il motivo che mi ha portato qui è che a maggio scorso mi sono state diagnosticate due ernie. Una epigastrica piccolina e una ombelicale importante. Così il chirurgo ha deciso di operarmi in laparoscopia con protesi. Ho aspettato quattro mesi e finalmente sono stata contattata dalla clinica. Prericovero e subito intervento otto giorni fa. L'intervento è andato bene credo, di per sè. Normalissimi dolorini post operatori, difficolta nell'alzarsi dal letto, ma comunque brillantemente superate dopo dodici ore, insomma tutto ok. Soltanto che...non riuscivo a canalizzare! Sono rimasta con la flebo senza bere e mangiare per quasi quattro giorni (quando mi era stato detto che sarei stata dimessa il pomeriggio successivo all'intervento). Quando i medici hanno visto che non succedeva nulla mi hanno staccato la flebo e mi hanno mandata a casa, dicendomi che sicuramente con la mia tranquillita a casa ci sarei riuscita. In realtà arrivata a casa la canalizzazione non è mai avvenuta, e io ho iniziato ad avere forti coliche gassose con dolori lancinanti. Ho chiamato il chirurgo dopo due giorni dalla dimissione, cioè a 6 giorni dall'intervento, e lui si è allarmato moltissimo! Mi ha visitata e mi ha prescritto il voltaren x i dolori e lassativi. In assenza di dolori finalmente riesco parzialmente a liberarmi dell'aria. Già è una gran cosa, ma non riesco ancora ad andare di corpo, con tutti i lassativi! Ma è normale? Nel frattempo qui sono passati otto giorni e tutto tace! Ma io dico, è normale tutto ciò?? E' vero che quando si inserisce una protesi a volte l'intestino ha una sorta di rifiuto e smette di lavorare? Ditemi la vostra.....grazie.
Direi che è sconvolgente il fatto che ti abbiano mandata a casa senza aver canalizzato. Magari aspettiamo il parere del Doc, su questa cosa che necessita conoscenze profonde di anatomia e chirurgia, però posso dire che una settimana di "silenzio stampa" è successa a me e ad altri 100 commilitoni quando entrammo in caserma per il servizio di leva... Fu un blocco psicologico per tutti, ma dopo una settimana ci fu il totale risveglio!
Potrebbe anche quindi dipendere da un fattore psicologico, che ti porta inconsapevolmente a non rilassarti per paura di sentire dolore. Non so, vediamo cosa dicono anche gli altri.
ma non riesco ancora ad andare di corpo, con tutti i lassativi!
Originariamente inviato da Gabrola - Oggi : 11:48:28
nemmeno con i lassativi?!?!?!
data la mia esperienza personale io di solito a quelli che chiedono li sconsiglio perche' aggiungono il dolore di panza a quello post-operatorio quindi meglio frutta, verdura e tanta acqua
magari ha ragione Anto anche io avevo paura a spingere temendo il dolore
Si infatt l'ho chiamato ieri sera, e adesso sto andando da lui per una visita ed eventualmente altri esami (ha parlato di radiografia). Grazie per i consigli vi faccio sapere!
Vi aggiorno. Stamattina sono andata dal medico. Dalla visita e' subito emersa una situazione abbastanza complicata, poiché l'addome era molto gonfio e teso. Mi ha sottoposto a RX che ha evidenziato un fecaloma posto nella zona alta del colon, ed ha deciso subito per un ricovero d'urgenza. Diagnosi subocclusione intestinale! Adesso mi trovo di nuovo ricoverata in ospedale, dopo aver fatto due clisteri e un lassativo dosaggio 1.500. Adesso sto un po' meglio, dopo nove scariche, ma domattina dovrò fare TAC per capire se il fecaloma e' stato espulso. Insomma che esperienza!!!!! E tutto ciò a causa di un'anestesia??
Ciao Gabrola, sono un po preoccupagto dal tuo silenzio. La tua esperienza ci ha colto di sorpresa e non ricordo casi simili. Facci sapere gli sviluppi. Auguroni.
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Ciao a tutti. Scusate per il silenzio ma non ho avuto la connessione in casa. Quindi, la situazione sembra risolta, dico sembra perchè sono ancora con i lassativi per svuotare l'intestino ed evitare il riformarsi del fecaloma. Domani vado al controllo e lui mi dirà come procedere. L'anestesia che mi hanno fatto è la classica generale, ma probabilmente il mio intestino già pigro di suo, ha faticato a rimettersi in moto e le feci si sono disidratate. Questa è stata la spiegazione fornitami. E' stata un'esperienza bruttissima, molto ma molto più pesante di un intervento di ernia credetemi!!!!!
E' stata un'esperienza bruttissima, molto ma molto più pesante di un intervento di ernia credetemi!!!!!
E noi ti crediamo, quello che conta è che si riesca a risolvere e, come sembra, sei sulla strada buona. Aggiungeremo la tua esperienza agli innumerevoli altri casi anomali che passano da queste parti. Naturalmente speriamo che tu continuerai a tenerci compagnia.
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(...) E' stata un'esperienza bruttissima, molto ma molto più pesante di un intervento di ernia credetemi!!!!!
Originariamente inviato da Gabrola - 15/11/2012 : 22:07:13
Ciao Gabrola,
l'importante è aver risolto positivamente il problema, ora spero che tu possa proseguire il percorso postoperatorio nel modo migliore fino alla completa ripresa di tutte le tue normali attività quotidiane.
Grazie a tutti. In effetti tutto sembra andare sempre meglio, anche la questione intestinale....seppur abbia sospeso i lassativi da una settimana ormai. Insomma un piccolo intoppo. in compenso il chirurgo al controllo m,i ha detto che l'intervento è riuscito benissimo, e il fatto che non abbia assolutamente dopo neranche 30 giorni, è una cosa positiva! Menomale! Certo che tornerò, ho ancora tantissimi dubbi! Sulle future eventuali gravidanze o interventi di colecistectomia...ma quella è un'altra questione! Baci a tutti!