Salve a tutti, sono arrivato qui dopo un intervento di ernia bilaterale eseguito l'otto novembre. Ho 54 anni e sei anni fa mi sono sottoposto ad una operazione per mettere due protesi d'anca. Come scritto all'inizio mi sono operato l'otto novembre. Il giorno dopo avrei dovuto uscire dalla clinica, ma al momento delle dimissioni, le ferite hanno iniziato a sanguinare e così il chirurgo ha dovuto aggiungere dei punti. Quindi mi hanno tenuto ancora una notte per precauzione. Questa mattina sono tornato a casa. Quello che mi succede e' che ho una autonomia in stazione eretta limitatissima. Arrivò al bagno con fatica e non vedo l'ora di tornare nel letto, perché mi viene la nausea e iniziò a tremare. La testa ragiona, ma mi prende l'affanno e mi agito. Quando mi sono operato per le anche non sono stato così male. Eppure la protesi d'anca e' molto invasiva. Da sdraiato non ho grossi dolori, ma quando mi alzo sento tirare ovunque. Forse ho più paura dello star male che del dolore stesso. Ho aria nella pancia che espello con timore e riuscire a defecare mi spaventa. Non ci sono ancora riuscito... Eppure l'operazione non d'andata male, la puntura spinale non l'ho nemmeno sentita. Ma nausea e tremori sono comuni per operazioni di questo tipo? Vivo da solo ed è' tutto molto difficile. So che dovrei provare a stare di più seduto e in piedi ma adesso non ci riesco. Per fare due metri mi sfinisco e mi prende l'affanno. Sono conscio che il fattore "ansia" la stia facendo da padrone. Che faccio. Grazie a tutti in anticipo a chi scriverà. Roberto
A due giorni dall’intervento direi che la situazione che descrivi sembra abbastanza normale, i disturbi di cui soffri sono ricorrenti nell’esperienza di tanti altri utenti di questo Forum, direi la maggioranza. Come già sai, ognuno di noi reagisce in modo molto soggettivo all’intervento e ci possono essere differenze anche notevoli nel postoperatorio a secondo dei casi, qualcuno non sente quasi dolori, altri invece soffrono molto. Aver subito un intervento bilaterale rende le cose più difficili perché due ferite limitano maggiormente la capacità di movimento e l’autonomia. Inoltre, essere solo a casa, complica tutto perché sei costretto a gestire la situazione senza un aiuto. In ogni caso non stare in ansia, in pochi giorni ritroverai una migliore autonomia di movimento, una migliore postura e i dolori si attenueranno fino a sparire; la sensazione di “tiraggio” è dovuta principalmente alla presenza dei punti, appena ti verranno tolti proverai un gran sollievo nel ritrovarti libero di muoverti. La nausea è abbastanza comune nei primi due o tre giorni e può dipendere dai farmaci somministrati durante l’intervento o dagli eventuali antidolorifici che si assumono dopo. Quando ti sdrai, o ti alzi dal letto, cerca di non contrarre direttamente gli addominali, piuttosto prova a sollevarti lateralmente aiutandoti con le braccia. Di solito in terza giornata la regolarità dell’intestino riesce a normalizzarsi, per favorirla, tu cerca di mangiare molta frutta e verdura e di bere molta acqua soprattutto ai pasti, se conosci già un alimento che ha un effetto lassativo sul tuo organismo usalo in abbondanza. Se puoi, evita ancora di prendere farmaci lassativi perché spesso il loro effetto è troppo forte. Cerca di muoverti, magari poco e con prudenza, ma muoviti, senza fare sforzi e aumentando di giorno in giorno in base ai miglioramenti che vedrai. Mi fermo qui, gli altri Amici ti risponderanno presto dandoti altri suggerimenti e consigli, nel frattempo, se hai altre domande falle pure senza esitazioni, qui c’è sempre qualcuno pronto ad aiutarti.
Intanto grazie, mi hai un pochino tranquillizzato. Dopo aver scritto, ho preso un antidolorifico e la situazione e' migliorata e riflettendo, ho passato tutta la giornata di ieri (dovevo essere dimesso e poi per le ferite sanguinanti mi avevano tenuto in clinica) senza nessun farmaco. Infatti mi avevano tolto l'ago per le flebo ed ero già vestito per andare via. Quindi sono stato praticamente un giorno e mezzo senza antidolorifici, e questo secondo me ha fatto in modo che il dolore limitasse i miei movimenti. Con l'antidolorifico sono riuscito ad alzarsi meglio e a rimanere in piedi e seduto un po' di più. Ora devo solo risolvere il problema "regolarità dell'intestino".... Grazie ancora! Roberto.
ciao coetaneo e benvenuto il buon marcellino ti ha già detto quanto dovuto e concordo in toto aggiungo solo di non lasciarti prendere dall'ansia, leggi, chatta o rincoglionsciti davanti alla TV, che in certi casi fà come la mano di dio, invita amici insomma distraiti perchè rimuginare sullo star male non serve a guarire mangia molta frutta e verdura e bevi acqua e vedrai che l'intestino si regolarizzerà mi sono reso conto che, psicologicamente, è più il timore di aver male che altro prendi gli antidolorifici (beata la mente che li ha inventati) finchè servono, sono fatti apposta poi se hai dubbi noi siamo sempre qua in giro
Beh che dire... Grazie! Mi sono un po' pentito di essermi operato, non avevo nessun sintomo. Però una delle due ernie era abbastanza grossa e andando in palestra a sollevare pesi avevo paura. Devo dire che più passa il tempo e migliora la situazione. Adesso sono iper attento, sento dolori ovunque. Soprattutto al fianco destro e una piccola tumefazione/piccolo nodulino vicino all'ombelico. Ma devo far passare un po' di tempo per inquadrare bene il tutto. Devo dire che all'operazione di protesi alle anche ci sono arrivato in condizioni estreme, non ne potevo più dal dolore e dall'incapacita' di fare una vita normale. Poi sono rinato. Invece l'operazione alle ernie l'ho fatta per non rischiare, ma non mi davano fastidio. Grazie ancora. Roberto.
faccio palestra e sollevo pesi ti assicuro che con l'ernia per quanto non dia fastidio non mi sembra la cosa più salutare per il resto vedrai che migliorerà giorno per giorno cammina un pò per casa
Non devi sentirti pentito, se l'intervento non fosse stato necessario i medici ai quali ti sei affidato ti avrebbero consigliato di rinviarlo. In ogni caso ora sei a posto e devi solo concentrarti sul raggiungimento della miglior ripresa possibile, con pazienza (qui nel Forum ne raccomandiamo sempre tanta ) tornerai a fare tutto ciò che facevi prima. Non preoccuparti e cerca di stare sereno!
Il decorso procede abbastanza bene. Sono finalmente riuscito ad andare in bagno e devo dire che questa cosa mi ha sollevato non poco il morale. Continuò a prendere gli antidolorifici e muoversi non fa più male come prima. Ovvio che se non mi muovo con attenzione, arrivano le fitte, ma in linea di massima, sto migliorando. Riesco a stare in piedi senza l'affanno dei primi giorni e sono sono più stanco come prima. Credo che stia procedendo tutto abbastanza bene. Grazie ancora a tutti. Roberto.
Molto bene Roberto, come aiuto psicologico direi che ci siamo anche perchè spesso è questo l'aiuto che serve. I veri problemi sono altri mentre molti hanno bisogno solo di essere confortati e noi siamo qui per questo.
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Ogni giorno che passa mi sento sempre meglio. A parte il fianco destro nella zona della cresta iliaca che tira un pò, compreso il testicolo destro, direi che va molto bene. Oggi sono uscito a fare due passi. Sono ancora un pelino piegato in avanti, ma questo è dovuto al fatto che i punti tirano e se distendo troppo fa un pò male. Però credo che tutto questo, compreso male al fianco e sensazione strana al testicolo rientri (leggendo il forum) un pò nella casistica normale del decorso post-operatorio.
Tranquillo Roberto, le sensazioni e i sintomi che descrivi rientrano nel normale decorso postoperatorio e, chi più, chi meno, tutti li abbiamo provati. Leggendo nel Forum troverai conferma.
Nel pomeriggio è accaduta una cosa strana, dopo pranzo ho iniziato a sentire la nausea e mi sono sdraiato. Ha iniziato a girarmi la testa. Sia quando mi alzavo che quando mi mettevo sdraiato. Ho pensato che forse mi ha fatto male qualcosa che ho mangiato. Verso sera mi è venuto lo stimolo per andare in bagno... un'ora e mezza di fatica, quattro perette e niente da fare. Dolori molto forti e l'impossibilità si "spingere"... Poi mi sono sentito "sfinito" e mi sono messo a letto. Ho iniziato a tremare, sensazione di freddo nonostante in casa non facesse freffo. Non riuscivo più a fermarmi. Una mia amica mi ha fatto una tisana e mi ha aiutato a tenere la tazza perchè tremavo così tanto che la tisana usciva dalla tazza. Poi dopo un pochino ti tempo ho smesso di tremare. Credo sia una qualcosa che ho mangiato che mi ha fatto male, unito all'impossibilità di defecare, unito alle ferite... Ora, sto abbastanza bene, aspetto di riuscire ad andare in bagno. Ma secondo voi, (domani è una settimana), posso provare un pò a "spingere"...? Grazie a tutti e scusate se ho fatto un "bollettino" della mia attività intestinale... :-)
si un pò spingere, si, magari premendo con la mano sulla ferita per "ammortizzare " il dolore eventuale però aggiungi molta verdura, frutta, yogurt e acqua alla dieta preferibilmente no a lassativi, meglio suppostina di glicerina o simili
Ciao Roberto, credo che comunque un controllo dal chirurgo che ti ha operato sia necessario, anche solo per tranquillizzarti magari con una eco addominale. Per il reasto tanta pazienza. Diciamo che non è il decorso migliore che ti potessi aspettare.
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