Ciao a tutti! Sono alberto e il giorno 3 aprile 2013 mi sono operato di ernia inguinale bilaterale (tecnica usata “Lichtenstein”). Preciso che a destra si tratta di recidiva in quanto ero stato già operato all'età di tre anni. Controlli ed analisi di routine effettuati circa una settimana prima dell'intervento. Intervento in Regime di day surgery verso le 9 di mattina, anestesia spinale e durata dell'operazione circa 1 ora e 10 minuti. Rispedito in reparto, riesco ad urinare nel primo pomeriggio.. provo a mettermi in piedi con l'aiuto della capo sala, e,a stento (aiutato anche dai calmanti.. coefferalgan per flebo), riesco a fare “due passi”... dopo la visita del chirurgo e dell'anestesista ottengo l'ok per le dimissioni in serata e vengo accompagnato a casa... e qui cominciano le dote dolenti... Dolori atroci in tutta la zona inguinale, 3 giorni di quasi immobilità assoluta e fitte assurde ad ogni minimo movimento. Difficoltà nel deambulare, Scroto gonfio di colore grigio/rosa (tipo pelle degli elefanti) ecchimosi varie nella zona del pene, addome e zona inguinale gonfie. Consulto 4 gg dopo l'operazione ed il chirurgo mi conferma che tutto procede bene, convalescenza regolare. Ad una settimana dall'intervento, medicazione e cambio cerotti (2 tagli simmetrici obliqui, di circa 11 cm l'uno e una decina di punti interni per lato..più vari strip sopra ogni ferita). Il problema è che passati 15 gg esatti sento ancora forti dolori in tutta la zona, difficoltà di movimento, non riesco ancora a guidare ed ho la fobia di starnutire o tossire... un leggero miglioramento l'ho riscontrato ancher grazie all'aiuto del coefferlgan al bisogno, ma siamo ancora molto lontani “dall'intervento-passeggiata, con ripresa delle normali attività dopo tre giorni che molti descrivevano! Grazie per l'attenzione e buona giornata!
Ciao Albi e benvenuto tra noi...come nuovo "Tesserato"!
La tua descrizione dell'intervento e del primo postoperatorio corrisponde a quella di molti di noi, almeno per quanto riguarda la prassi e certi sintomi comuni nella maggior parte dei casi. Meno frequente il dolore così acuto e persistente, anche se nell'archivio del Forum non mancano racconti simili al tuo. Hai ragione, per alcuni di noi l'intervento non è affatto "una passeggiata", purtroppo ognuno reagisce in modo molto soggettivo e le differenze tra caso e caso possono essere notevoli, c'è chi si riprende alla grande e chi stenta un po' con problemi vari, dolori più o meno acuti, tempi di ripresa della normalità prolungati, risentimenti che si trascinano nel tempo. Difficile dare delle spiegazioni certe, in ogni caso se dai primi controlli pare tutto regolare, direi che ancora non vale la pena di preoccuparsi troppo, armati di santa pazienza e tieni sotto osservazione i sintomi, valutando se col passare del tempo c'è un miglioramento progressivo, seppure lento. Se invece tu sentissi peggiorare i sintomi, sai già che il controllo medico da parte di chi ti ha operato, o di altro specialista, è il modo migliore per tranquillizzarsi.
Qui diciamo spesso che ci vuole tanta pazienza...è proprio vero, ma vedrai che col tempo recupererai anche tu la piena normalità quotidiana!
Rimani con noi per sentire le risposte degli altri Amici e per chiarire eventuali altri dubbi che puoi avere, parlare tra di noi servirà anche per aiutare altri utenti del Forum.
diciamo che una bilaterale poi non è proprio uno scherzetto 15 giorni credo siano un po' pochini per fare un bilancio come dice il buon Marcello tieni sotto controllo la situazione i miglioramenti non sono immediati ma purtroppo mooooolto diluiti nel tempo e per giunta soggettivi quindi mi accodo....TANTA PAZIENZA
Ciao a tutti e crepi il lupo!! la buona volontà non mi manca, ne tantomeno la pazienza! il chirurgo mi ha ulteriormente rassicurato su gonfiore ed ecchimosi.. ho pure ri-iniziato a lavorare, fortunatamente lavoro in proprio e posso gestirmi, anche se di guidare ancora non se ne parla. auguro una buona serata a tutti.
Ciao a tutti e crepi il lupo!! la buona volontà non mi manca, ne tantomeno la pazienza! il chirurgo mi ha ulteriormente rassicurato su gonfiore ed ecchimosi.. ho pure ri-iniziato a lavorare, fortunatamente lavoro in proprio e posso gestirmi, anche se di guidare ancora non se ne parla. auguro una buona serata a tutti.
Originariamente inviato da albi78 - Ieri : 19:05:19
La posizione di guida può essere molto fastidiosa, specie per tempi prolungati, così come quella del passeggero, se poi si aggiungono i sobbalzi e le manovre brusche......in ogni caso questo disagio passa abbastanza presto...con la solita pazienza! Più in generale, per molti di noi sono difficili le posizioni da seduti, perchè l'inguine, e la ferita, restano "compressi" e questo crea fastidi anche difficili da sopportare.
Ciao a tutti e crepi il lupo!! la buona volontà non mi manca, ne tantomeno la pazienza! il chirurgo mi ha ulteriormente rassicurato su gonfiore ed ecchimosi.. ho pure ri-iniziato a lavorare, fortunatamente lavoro in proprio e posso gestirmi, anche se di guidare ancora non se ne parla. auguro una buona serata a tutti.
Originariamente inviato da albi78 - Ieri : 19:05:19
La posizione di guida può essere molto fastidiosa, specie per tempi prolungati, così come quella del passeggero, se poi si aggiungono i sobbalzi e le manovre brusche......in ogni caso questo disagio passa abbastanza presto...con la solita pazienza! Più in generale, per molti di noi sono difficili le posizioni da seduti, perchè l'inguine, e la farita, restano "compressi" e questo crea fastidi anche difficili da sopportare.
Originariamente inviato da Marcello62 - Ieri : 11:32:18
purtroppo non godo di troppa fortuna in questi cosiddetti "piccoli interventi"
nel 2009 ho "fatto un varicocele sx".. beh gli sono andato dietro due anni per un intervento palesemente sbagliato da parte del dottore. per fortuna ho rimediato tutto con un secondo intervento in EMODINAMICA, MINI invasivo, veloce e con dolore e convalescenza pari quasi a zero :) cmq la pazienza e l'ottimismo non mi mancano di certo!! :)
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ciao alberto e benvenuto nel club
dolori ecchimosi e gonfiori rientrano un pò nella frequenza per cui non mi preoccuperei troppo aggiungi che è una bilaterale e si ricompone il quadro
ma possiamo aggiungere anche che non sei tra i fortunati però vediamo come procede dai !!
Originariamente inviato da francer - Ieri : 11:00:05
Aggiornamento: dolore in lieve diminuzione, anche se permane un continuo fastidio ad entrambe le anche (cosa che mi sembra assurda). In più avendo, con cautela, ripreso i rapporti sessuali... dolore discreto durante l'eiaculazione, sia nel testicolo destro, sia nel funicolo spermatico!! alla faccia del "in una settimana sei come prima"
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Ciao a tutti! Sono alberto e il giorno 3 aprile 2013 mi sono operato di ernia inguinale bilaterale (tecnica usata “Lichtenstein”). Preciso che a destra si tratta di recidiva in quanto ero stato già operato all'età di tre anni. Controlli ed analisi di routine effettuati circa una settimana prima dell'intervento. Intervento in Regime di day surgery verso le 9 di mattina, anestesia spinale e durata dell'operazione circa 1 ora e 10 minuti. Rispedito in reparto, riesco ad urinare nel primo pomeriggio.. provo a mettermi in piedi con l'aiuto della capo sala, e,a stento (aiutato anche dai calmanti.. coefferalgan per flebo), riesco a fare “due passi”... dopo la visita del chirurgo e dell'anestesista ottengo l'ok per le dimissioni in serata e vengo accompagnato a casa... e qui cominciano le dote dolenti... Dolori atroci in tutta la zona inguinale, 3 giorni di quasi immobilità assoluta e fitte assurde ad ogni minimo movimento. Difficoltà nel deambulare, Scroto gonfio di colore grigio/rosa (tipo pelle degli elefanti) ecchimosi varie nella zona del pene, addome e zona inguinale gonfie. Consulto 4 gg dopo l'operazione ed il chirurgo mi conferma che tutto procede bene, convalescenza regolare. Ad una settimana dall'intervento, medicazione e cambio cerotti (2 tagli simmetrici obliqui, di circa 11 cm l'uno e una decina di punti interni per lato..più vari strip sopra ogni ferita). Il problema è che passati 15 gg esatti sento ancora forti dolori in tutta la zona, difficoltà di movimento, non riesco ancora a guidare ed ho la fobia di starnutire o tossire... un leggero miglioramento l'ho riscontrato ancher grazie all'aiuto del coefferlgan al bisogno, ma siamo ancora molto lontani “dall'intervento-passeggiata, con ripresa delle normali attività dopo tre giorni che molti descrivevano! Grazie per l'attenzione e buona giornata!
Originariamente inviato da albi78 - 18/04/2013 : 09:09:07
in effetti non bisogna dare credito a certi disinvolti che minimizzano dicendo cose del tipo: "è una passeggiata", "in una settimana sei come prima", "dopo l'intervento puoi fare quello che vuoi" e via di seguito...purtroppo, anche se esistono esempi di riprese eccellenti, ci sono casi meno fortunati che richiedono più tempo per ritrovare la normalità quotidiana e qui nel Forum ne troviamo testimonianza. Tuttavia, nel tuo caso, a ventitre giorni dall'operazione ancora si può definire "normale", o quantomeno ricorrente, il presentarsi di alcuni fastidi e quelli che descrivi sono abbastanza frequenti. Sentire dolore non è mai davvero normale, ma se noti un miglioramento progressivo è segno che, seppure lentamente, il tuo fisico si sta riprendendo. In diversi casi i risentimenti del funicolo danno disturbi più o meno acuti nel momento dell'eiaculazione, nell'archivio del Forum troverai diverse discussioni che trattano anche questo aspetto, ci vuole tempo e pazienza, ma nella maggior parte dei casi tutto si risolve positivamente.
Coraggio Albi! Tienici aggiornati sugli sviluppi della tua situazione.
Aggiornamento: dolore in lieve diminuzione, anche se permane un continuo fastidio ad entrambe le anche (cosa che mi sembra assurda). In più avendo, con cautela, ripreso i rapporti sessuali... dolore discreto durante l'eiaculazione, sia nel testicolo destro, sia nel funicolo spermatico!! alla faccia del "in una settimana sei come prima"
Originariamente inviato da albi78 - Ieri : 13:13:32
guarda lascia perdere quelli che dicono in una settimana sei come prima tutte cavolate non è drammatico ma è un intervento a tutti gli effetti e qualche problema più o meno temporaneo lo crea capisco il problema durante l'eiaculazione
Il dolore alle anche è quasi con certezza un risentimento miofasciale da postura variata. Il dolore all'eiaculazione è frequente quando è interessato il funicolo. Io l'ho avuto e mi è diminuito dopo il primo mese. Sono tutti fastidi che richiedono tempo e tanta pazienza.
a 36 gg dall'intervento qualcosa si muove. il miglioramente effettivamente c'è stato, ma nel mio caso purtroppo ancora non è possibile parlare di guarigionee. ho cmq ripreso a guidare, forse con qualche dolore di troppo. Il brutto viene alla sera... dopo la giornata di lavoro (non faccio un lavoro troppo pesante, sono titolare di un centro benessere-estetico-SPA): dolori continui e acuti, simile ai giorni immediatamente seguenti all'intervento, difficoltà nell'effettuare alcuni movimenti e alcune fitte durante la notte. le ferite (una decina di cm l'una) sembrano essere a buon punto con le rispettive crosticine in via di scomparsa. Sono tentato di richiedere un consulto al chirurgo.. voi che ne dite.. è ancora presto e i miei sintomi rientrano nella normalità?? grazie mille!
PS: come faccio a visualizzare le risposte ai mie post tutte insieme di fila, senza doverne aprire una alla volta??
Fitte, dolorini e sensazioni strane spesso accompagnano una convalescenza... ma non per questo possono considerarsi normali. Se invalidano il tuo stile di vita allora occorre farsi rivalutare, anche se almeno due mesi di assestamento in genere ci vogliono. Tu poi hai fatto una bilaterale, quindi l'organismo richiede doppia dose di pazienza e recupero. Per visualizzare i posts insieme devi cliccare su Vista d'Insieme in alto a tutti i post. Tu hai probabilmente attivata la vista in Arborescenza.
GRAZIE mille per la cortesia!! oggi stesso chiamerò il chirurgo e chiderò una visita.. se non altro per scongiurare ogni complicazione!! per la visualizzazione dei post, homrisolto grazie al tuo consiglio ;)
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Fitte, dolorini e sensazioni strane spesso accompagnano una convalescenza... ma non per questo possono considerarsi normali. Se invalidano il tuo stile di vita allora occorre farsi rivalutare, anche se almeno due mesi di assestamento in genere ci vogliono. Tu poi hai fatto una bilaterale, quindi l'organismo richiede doppia dose di pazienza e recupero. Per visualizzare i posts insieme devi cliccare su Vista d'Insieme in alto a tutti i post. Tu hai probabilmente attivata la vista in Arborescenza.
Originariamente inviato da marvin250782 - Ieri : 16:26:21