Io sono felice che esista questo forum, ma per qualche strana ragione ogni volta che decido di operarmi non faccio altro che leggere di storie di persone ROVINATE da questo intervento. Eppure tutte le persone che conosco che si sono operate non hanno avuto mai problemi, al massimo 1 persona anziana che avuto una recidiva da sforzo. Tutti i medici che ho sentito, anche amici, lo descrivono come un problema banale. Allora io mi chiedo dove sta la verità? Sarà che abito in una città con un ottimo centro universitario? Sarà che nel forum scrivono solo i pochi sfortunati a cui è andata male ed a chi è andata bene sene dimenticano e non riportano la loro esperienza? O devo rassegnarmi ad operarmi ed avere problemi? E non rispondetemi di informarvi perché sono 2 anni che mi informo, non posso permettermi Campanelli, ed ho sentito 3 chirurghi. Ho scelto quello che da curriculum sembra più specializzato. Non so che altro fare e mi sento scoraggiato . Chi viene in mio aiuto per incoraggiamento?
Caro Amadeus, la scelta devi farla tu. Ogni scelta chirurgica comporta dei rischi. Io nel 2009 ho fatto una "open" a sinistra ed è andato tutto alla perfezione. Mai nessun problema. Nel 2012 analogo intervento a destra ma con conseguente dolore cronico da probabile granuloma da punto. Quindi l'unico suggerimento sensato è il seguente: prova a ridurre i rischi quanto più è possibile. Rivolgiti ad un "Hernia Center" anche se magari non proprio vicino alla tua sede di residenza oppure rivolgiti a quello tra i chirurghi che conosci che ti sembra più affidabile sotto il profilo dell'esperienza nel settore.
E comunque quello di ernia non è mai un intervento banale perché incide su molte strutture (nervose, muscolari, etc.) dell'addome tutte delicate. Occorrono perizia ed esperienza del chirurgo e una certa dose di fortuna.
L'ultima cosa da fare è scoraggiarsi, soprattutto per un intervento d'ernia Perchè, se è vero che anche i medici semplificano troppo e non è un intervento banale ma uno vero e proprio, è altrettanto vero che non è un intervento a cuore aperto. Cerchiamo di dare a tutto la misura giusta delle cose. E' vero che qualunque tecnica può dare problemi, però ultimamente nel forum sembra che ogni intervento sia una tragedia annunciata. Non è così, Io modero questo forum da quasi 10 anni e gli interventi con problemi (che son passati da qui, ovvio) sono una percentuale talmente bassa che non corrisponde alla "sensazione attuale del momento" Quindi stai tranquillo e prendi la decisione che ti sembra migliore per la tua situazione. Il mio consiglio nel tuo caso è di farne 2 insieme (la punta ormai avanzata è facile che si conclami proprio a causa dell'intervento sulla prima) Preferirei la laparo ma se il tuo chirurgo non la fa non insisterei, proverei piuttosto a guardare in zona o vedere se è il caso di viaggiare da qualche altra parte
Il principio guida dovrebbe essere "quello che è meglio per te nel tuo specifico caso"
I forum servono a supporto di chi cerca ma a volte chi cerca vuole risposte che nemmeno il padre eterno potrebbe dare. Il consiglio é di affidarsi a un medico e a seguire quanto proposto. Ogni intervento ha rischi legati a intervento e anestesia. Ti chiedo se il dentista ti ha mai informato che l'anestesia potrebbe ucciderti. Questo per dirti di prendere serenamente una decisione su un intervento tranquillo che potrebbe cambiarti una vita di rimuginii e paure.
Francer si capisco farle entrambe. Ma se non le fa lui che è il più esperto in zona di laparo, e membro di una hernia society conosciuta, da chi andare non saprei. Oltre al fatto che ne ho già sentiti 3 in zona e non posso permettermi di andare fuori a pagamento. Io ci provo ma se lui dice che non la vede operabile, male che vado faccio due interventi separati non trovi Francer?
Non sono un pivellino e tra l'altro sono reduce da un apicectomia che mi ha dato alcuni fastindi Io rimango dell'opinione che i rischi ci sono ma che qui scrivono soprattutto quelli che hanno avuto problemi.
È evidente che se non ci sono altre possibilità conviene far così. È chiaro che in questo forum, a parte i fifoni che scrivono soprattutto per aver conforto, passano le persone che presentano qualche problematica post operatoria più o meno complessa. Ripeto, non sono la regola e non lo dico per difendere chirurghi o chirurgia
ormai mi affido a lui male che vada almeno, in caso di recidive o problemi, saprò dove mettere le mani. Ripeto conosco anziani che si sono operati e sono tranquilli, poi un po' di dolore per un mese ci sta ma a vita è diverso.
Qui siamo tutti animalisti. ;) Comunque ragazzi vi romperò ancora le scatole perché se ne riparla a Giugno. Prima devo vedermi il concerto dei Maiden poi mi opero felice :D
Riprenotato la Visita per Sabato. Sono 2 anni che vado avanti, 3 visite con 3 chirurghi diversi, questa è la seconda visita con il chirurgo che sembra più esperto. Cosa mi ha bloccato? Le tante testimonianze di persone ROVINATE da un intervento che dovrebbe essere banale. L'incertezza sulla modalità (fallo open! No fallo laparo! come se poi ci permettessero di scegliere). Il fatto che alcuni sostengono di essere guariti senza intervento (ma ormai questo lo ritengo impossibile). E la possibilità di avere danni permanenti il che mi ha portato alla ricerca del miglior chirurgo in italia per scoprire che per il migliore servono tanti tanti soldi. Per cui ho ripiegato su un chirurgo che fa molte ernie, comunque membro di una Society di Hernia e che fa docenza di laparo (anche se non la pratica sempre)
L'ernia è matura e mi crea i suoi impedimenti (a volte fastidi a stare in piedi nonostante le fasce e mi impedisce di cantare, la mia passione) Ora, nonostante i rischi, speriamo che niente mi scoraggi e possa compiere questo passo. :)
Il Forum negli ultimi tempi è tenuto attivo da alcuni di noi che, purtroppo, hanno avuto brutte esperienze; per contro, quelli che hanno risolto felicemente il problema ernia non hanno necessità di rivolgersi al Forum e in ogni caso lo abbandonano appena raggiunta la guarigione. Dunque l'impressione generale rischia di apparire negativa. Tuttavia, sappiamo che la stragrande maggioranza dei casi si conclude positivamente, in tutti i sensi.
Se hai fiducia nel chirurgo prescelto, affidati a lui concordando i tempi, i modi e ogni dettaglio che riterrai di dover chiarire.
Amadeus, tienici aggiornati. Io come nuovo tesserato del club, posso dare la mia esperienza super positiva. Guarda, anche io all'inizio avevo molta paura. Il solo parlarne con le persone sbagliate che invece di incoraggiarti ti elencavano le loro esperienze di conoscenti e disavventure varie per sentito dire mi demoralizzavano e infatti ho evitato di informarmi sul web dove ho volutamente cercato dei feed solo ad intervento avvenuto. Vedo che hai due anni in meno di me, sei giovane, per cui questo credo sia un altro punto a tuo vantaggio, essendo i tessuti più elastici e rispondendo ancora bene alle sollecitazioni di un intervento. Io a 25 giorni dall'operazione posso dirti che mi sento rinato e come nuovo e la qualità della vita e l'entusiasmo ti assicuro che si sono centuplicati. Certo, gli inconvenienti possono sempre esserci, ma credo che nel 2018 per un'operazione di ernia, sentendo anche molte altre persone che hanno fatto lo stesso tipo di intervento, rappresentino una rarità.