sono stato operato 5 anni fa ad entrambi le ernie inguinali con metodo trabucco.faccio il magazziniere e mi capita di trasportare carichi pesanti.di solito utilizzo un traspallet elettrico,l'altro giorno invece stupidamente ho cambiato un bancale di zucchero con il traspallet manuale in quanto l'elettrico era scarico.il giorno dopo sono incominciati i fastidi nella zona testicolare,soprattutto bruciore.mi era già capitato in passato ad accusare dolori dopo sforzi fisici.tutte le visite chirurgiche non avevano evidenziato recidive,il dottore aveva detto che essendo inglobata la rete con i tessuti e con il funicolo spermatico bastavano sforzi pesanti per far infiammare tutta la zona.sono un po preoccupato perchè era 2 anni che stavo benissimo.probabilmente avrò sforzato la zona inguinale anche se non sento pesantezza e non ci sono gonfiori sospetti.vi è già capitato anche a voi di accusare bruciori vari,sopratutto ai testicoli a distanza di tanti anni dall'operazione?grazie a chi mi risponderà
Grazie francer,in effetti ho sempre paura di una recidiva.pou che altro mi preoccupa il bruciore ai testicoli, è come se fosse tutto infiammato.prenotero' una visita chirurgica di controllo.di solito sul lavoro sto attento a sollevare pesi.secondo te che fai palestra ho rischiato molto a trasportare per una ventina di metri un bancale di zucchero ( diciamo 700 kg) con il traspallet manuale? Grazie
Ho fatto giusto ieri visita chirurgica presso la clinica dove sono stato operato.il chirurgo,dopo accurata visita,non ha riscontrato recidive.sospetta invece un'infiammazione a livello testicolare.infatti ho provato dolore in seguito a palpazione.mi ha consigliato di prendere antinfiammatori per una settimana,se non passano i fastidi mi ha detto di fare un ecografia ai testicoli.per il momento ho trovato giovamento con degli impacchi freddi,vi terrò aggiornati sulla situazione.comunque sono contento di non avere ernie
Dato che sei stato operato ambo i lati con metodo trabucco e con il quasi certo taglio del cremastere, ho letto in una pubblicazione che una volta tagliato il suddetto si è maggiormente esposti ad orchiti ed infiammazioni alle parti basse.
Visto che i fastidi ai testicoli non sono passati,oggi eseguirò un ecografia e domani ho la visita dall'urologo.speriamo sia una semplice infiammazione.comunque la visita chirurgica effettuata 15 giorni fa non ha evidenziato ne recidive ne nuove ernie.sono stato operato bilateralmente di ernie inguinali con metodo trabucco.secondo il chirurgo,il metodo trabucco utilizzato ha una percentuale di recidiva sotto allo 0,5%,quindi rarissima.vi terrò aggiornati.
Ho fatto ecografia ai testicoli ,tutto negativo,il dottore non ha evidenziato ne varicocele ne epididimite.soltanto l'urologo ha trovato l'epididimo destro leggermente congesto.conunque anche lui non ha trovato nulla di rilevante,solo una semplice infiammazione da curare con un ciclo di antinfiammatori.vi terrò aggiornati come proseguono le cure.
Vi chiedo solo una piccola curiosità.secondo voi il chirurgo, tramite visita con palpazione e classico colpo di tosse,riesce a individuare anche piccolissime punte d'ernia allo stato iniziale oppure bisogna aspettare che si formino del tutto. Io ho fatto visita dopo tre settimane dalla comparsa dei sintomi dolorosi.sono già stato operato bilateralmente 5 anni fa con tecnica trabucco plug+ mesh.il chirurgo ha ovviamente escluso recidive e secondo lui i miei problemi ai testicoli sono da ricercare in campo urologico.lo so che le mie sono solo paranoie,ho letto che le visite chirurgiche sono affidabili al 100 per cento,se ci fossero state ernie le avrebbe sicuramente trovate.per ora devo ancora iniziare la cura di antinfiammatori ( 2 compresse Brufen al giorno per 10 giorni) perché ho dovuto assumere antibiotici.posso stare tranquillo per quanto riguarda la visita chirurgica? Grazie a chi mi risponderà
Un bravo chirurgo è sicuramente in grado di valutare correttamente le situazioni più diverse, sia che si tratti di ernia primitiva, sia che si tratti di recidiva. Qualora ci fossero dubbi, sarebbe il chirurgo stesso a prescrivere esami diagnostici specifici per arrivare ad una giusta diagnosi. Direi che per ora puoi stare tranquillo.
Grazie Marcello sono più tranquillo adesso.in effetti il chirurgo che mi ha visitato,anche se non è quello che mi ha operato ma è sempre un chirurgo della stessa struttura,mi ha detto di stare tranquillo.non mi ha prescritto ulteriori esami.mi ha solo consigliato di fare controlli ogni due anni (visita chirurgica )per precauzione.purtroppo essendo un po' agitato ho sempre paura che ogni doloretti o infiammazioni siano da collegare sempre alle ernie.comunque non mi resta che iniziare la cura di antinfiammatori prescritti dall'urologo sperando di risolvere la situazione.grazie ancora Marcello buona serata e buona estate anche a te.